La prima tappa del Rally di Turchia, ultima prova del Mondiale Junior 2018 riservato ai piloti under 28, ha visto autore di una sfortunata prestazione il pilota di ACI Team Italia Enrico Oldrati, al volante della Ford Fiesta R2s Eco Boost della MSport gommata Pirelli. Il 23enne bergamasco, navigato da Elia De Guio, ha iniziato la sua giornata sulle insidiose speciali turche facendo segnare tempi intorno alla 10a posizione nelle speciali del mattino, chiudendo al 10° posto dopo le prime tre prove della giornata. Poi nel secondo passaggio sulla speciale lunga ben 38 km di Cetibeli, Oldrati ha dovuto fermarsi quasi alla fine del crono per la rottura di un semiasse. “E’ stato un vero peccato perché tutto stava andando per il verso giusto – ha commentato – visto che al mattino eravamo riusciti a tenere il nostro ritmo senza avere problemi, cercando di guidare in ottica conservativa per la meccanica della vettura viste le tante pietre presenti sul percorso Poi però – ha proseguito il giovane driver lombardo – si è purtroppo rotto il semiasse anteriore destro a 3 km dalla fine della lunga e ci siamo dovuti fermare. Ora giriamo pagina, e pensiamo da domani mattina, cercheremo di fare del nostro meglio per recuperare posizioni”.
ANCORA 10 LE SPECIALI IN PROGRAMMA. La seconda tappa del Rally di Turchia partirà domani mattina con l’insidiosa speciale di Yesilbelde lunga 34 km e caratterizzata da continui cambi di ritmo, per proseguire con quelle di Datca (10,70 km) e Icmeler (20,37 km). Le prove si ripeteranno tutte e tre nel pomeriggio per un totale di 130,62 km cronometrati. Domenica poi ci sarà la tappa finale che prevede soli 34,98 km cronometrati, con quattro crono in programma vale a dire quelli di Ovacik (8,05 km), Gokce (12,65 km) e due passaggi sul 7,14 km della prova di Marmaris che alle 13.18 locali (le 12,18 italiane) ospiterà la power stage trasmessa in Italia in diretta sulla nuova web tv DAZN.
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