La seconda frazione disputata sul circuito di Stiria, che ha chiuso il terzo atto stagionale della GP3 Series, è stata caratterizzata da una collisione multipla al via, che ha visto protagoniste le vetture di David Beckmann, Ryan Tveter e Giuliano Alesi. I tre piloti, costretti alla resa, scattavano dalle prime posizioni sullo schieramento di partenza. Dopo una fase in regime di safety-car, la corsa è vissuta sul duello al vertice tra Jake Hughes, Pedro Piquet e Leonardo Pulcini. Allo scoccare della metà gara, il figlio del tre volte campione del mondo brasiliano ha rotto gli indugi, sopravanzando il pilota britannico della Art Gran Prix , che si è rivelato estremamente reattivo nel riprendere il comando delle operazioni nel giro successivo. Hughes si è così aggiudicato la sua terza corsa nella categoria dopo un digiuno di due anni, precedendo sotto la bandiera a scacchi il pilota sudamericano del Team Trident e il portacolori di ACI Sport Leonardo Pulcini, nuovamente a podio dopo la piazza d’onore di ieri. Il vincitore della Feature Race Callum Ilott ha colto la sesta posizione, mentre il bresciano Alessio Lorandi ha brillantemente recuperato fino al quarto posto nelle ultime fasi di gara. Il portacolori italiano del Team Trident aveva perso due posizioni nei primi giri della Sprint Race, precipitando in ottava piazza. Il prossimo appuntamento stagionale è previsto tra sette giorni sul tracciato inglese di Silverstone, nel Northamptonshire. Al vertice della graduatoria generale, il portacolori del Ferrari Driver Academy Callum Ilott mantiene la leadership con sei lunghezze di vantaggio nei confronti di Anthoine Hubert. Ottimo il recupero di Leonardo Pulcini, risalito al terzo posto a soli otto punti di distacco dal capoclassifica. |